Le categorie femminili che andrebbero evitate come la peste ma che, ahinoi, dobbiamo sopportare se vogliamo avere una vita sessuale che non si riduca a Federica la mano amica.

Le donne pensano ( e bene sì, pensano ! ) che essere maschio porti già dalla nascita una serie di vantaggi : da subito ci si indirizza a lui come a un ‘grande ometto’, durante l’adolescenza gli cambia la voce mentre la femmina, spesso, si tiene quello da Paperino, la mattina non deve fare altro che con un occhio semiaperto passarsi il rasoio, il nodo della cravatta non va rifatto ogni volta ma solo leggermente allentato e sfilato, se ha il pelo sulle braccia è persino più uomo, non gli si incastra il tacco nel motorino, riesce a dormire non solo quando russa lui ma anche quando russano gli altri, parcheggia in retro in due mosse.

Non è così. Tutti questi ‘vantaggi’ li paga cari. Per una vita intera ha a che fare con il sesso opposto. Quel sesso che ha un sesto senso per ‘voler parlare’ proprio quando vuoi guardarti per l’ennesima volta ‘Bastardi senza gloria’, quel sesso che proprio quando piove e la terra ti invita a svaccarti sul divano con una birra in mano, vuole andare all’Ikea perché OGGI è la giornata giusta per trovare una mensola, quel sesso che per una battutina alla quale in pubblico avrebbe riso, la fa chiudere come un riccio e la penitenza è la solita di tutti i tuoi sbagli : niente sesso. E poi si meravigliano perché l’uomo passa da una donna all’altra : scusate, donzelle, ma anche voi vi provate sessantatré gonne finché non trovate quella giusta, no ? E così, mentre a voi una risulta troppo lunga, una troppo opaca, una troppo banale, l’uomo subisce lo stesso eterno calvario con voi, donne-gonne :

La Delusa

Lei è sensibile. E tutti gli uomini sono stronzi, infedeli, bugiardi, ingrati. Vogliono da lei una cosa sola e dopo averla avuta, la mollano. Non capisce che più ti descrive la sua suerte e più ti convinci che la cosa più giusta da fare è imitare il comportamento dei tuoi predecessori per non confonderla facendo un’eccezione. Ovviamente, se te la dà la prima sera, è perché ‘non lo fa mai ma con te è diverso.’ Se per eccessivo entusiasmo dovuto alla sbronza o per eccesso di testosterone la richiami, sta tranquillo che ti fa notare che 'tutte le sue amiche sono già mamme mentre voi…'

L’Amicona

La conosci da 47 minuti ma ti sembra di conoscerla da sempre. Può esser più divertente che stimolante, perché diciamoci la verità, per quanto sia gnocca, tutte le volte che ti tira amichevolmente una pacca sulle spalle, perdi ogni accenno di erezione. Zero mistero. L’esagerata confidenza ti proietta l’immediato futuro : mentre la stenderai e terrai la spalliera a mo’ di gladiatore, ti informerà che 'dopo bisogna che schiacciate quel brufolo sulla tua scapola.' La mattina ti chiede se ti dispiace fare un salto a prenderle gli assorbenti. Un solo accoppiamento con te la autorizza a riscaldarsi i piedi sulle tue cosce, a rispondere al tuo cellulare mentre sei in doccia, a fare la gara di rutto libero.

Se non fosse per il decoltè, uscire con Ibrahimovic sarebbe uguale.

L’Isterica

Chi se ne frega della guerra civile in Thailandia, della crisi in Grecia o del vostro maglione preferito lavato a 90 gradi e uscito infeltrito : le si è rotto un tacco / unghia / matita per le labbra. Puoi assistere a una colorata scala di irritanti emozioni invidiate anche dai migliori protagonisti delle tragedie napoletane. Sembra il trailler di un film horror, senza pubblicità ne la possibilità di mettere in ‘pausa’. Il suo dialogare si limita a un monologo paragonabile ai rumori insensati, durante i quali o commenta all’infinito l’ovvio, o ridacchia con molari a vista, o analizza l’inutile. Maniaca della comunicazione, se rispondi solo al terzo squillo, stai scopando con un’altra; se le regali i fiori hai qualcosa da farti perdonare; se ti scappa una doppietta, è solo perché ti sei arrapato al lavoro guardando un'altra. Sempre via cavo ti aggiorna sui suoi insignificanti spostamenti dalla cucina al salotto ogni cinque minuti, non ti dà il tempo di farsi mancare. T’obbliga a dirle quale delle sue amiche ti scoperesti, ‘se dovessi’, per poi rinfacciarti che hai nominato proprio quella ha più cellulite di tutte. Quando le fai notare che hai bisogno di più spazio, dopo due tentati suicidi palesemente fake, si fa togliere le tonsille …

Paris Hilton dei poveri.

L’Intelettuale

Poco dopo ‘piacere, XY’ , ti tira fuori nomi dei romanzi ottocenteschi, non sempre belli ne letti. La sua analisi dell’impressionante globalizzazione in Giappone ti porta ad annuire per compiacere il suo intelletto coltivato che aggiorna stile applicazione i-Phone solo per impressionare. E tu devi pure sentirti inferiore perché c’hai messo troppo a pensare al nome della moneta laosiana e il sudoku killer lo finisci in 40 minuti invece di 37. Ma appena può, salta il convegno su energia ecosostenibile e si fa due giorni di saldi da Zara. Per una così, il sesso non è abbastanza intellettuale, lo fa solo perché ha letto che aumenta la produzione di endorfina, ma preferirebbe guardare ‘Via col vento’. A questo punto conviene quasi fidanzarsi con Umberto Eco.

Quella che si distingue

Prevedibile nell’imprevedibilità. “ Io non sono come le altre “ è la sua frase di battaglia, e ci crede seriamente. Come se bastasse dichiararlo per distinguersi. Inutile dire che è esattamente uguale a tutte quelle che sostengono la stessa cosa. Un importante punto le sfugge : che siccome un uomo vuole sempre farsi un’altra, le converrebbe assomigliarci almeno un minimo…

La Femminista

Vuole gli stessi tuoi diritti ma rifiuta gli stessi doveri. Si batte contro la violenza sulle donne ma ti lancia spazzole e ficca unghie nel polso appena pronunci una cosa sbagliata in pubblico. Vuole votare ma l’unica differenza tra la destra e la sinistra la sa applicare durante l’acquisto delle calzature. Entra in politica per dire ‘no contro la droga’ e quindi 'sì alle pere ', o per non fare riaprire le case chiuse ( non sia mai ha dei parenti chiusi dentro. ) La puntualità va rispettata se chiedi di vedere cinque minuti di Milan contro Juve, ma va ignorata quando le servono ‘ dieci minuti per ritirare un vestito ’. Pulire i fornelli è un tuo dovere di coppia, lavare la macchina è una cosa da uomini. La festa degli innamorati è per le donne; il tuo unico diritto è quello di riservare un tavolo al ristorante, dove lei ti romperà le palle per il menu, per poi mangiare un’insalata.

La Snob

Ha due espressioni di base : quella dove storce il naso ( ‘Macchina usata? Bleah. ‘ ) e quella in cui esclama una serie di squillanti ‘ Adooooooroooooo ‘ ( fa molto Dior, fa molto Parigi. ) Sorride con apparente nonchalance quando le si dice che è veramente radical chic, ma dentro di lei il suo ego cresce a dismisura. Lo stesso effetto gonfiante oltre al botox le fanno la parola comunista, ambientalista, attivista, e quasi tutte le parole che finiscono con -ista. Tranne la parola ‘sciampista’, perché prima di fidanzarsi con un buon partito lo è stata. Ma ora non lo è più perché ha cambiato il chiwawa Tiffany nella Luis Vuitton con un carlino Rolex al guinzaglio tempestato di Swarowski. Non si trucca perché non ha nulla da dimostrare a nessuno, porta le ballerine, odia i saldi, non concepisce il take away, va alle feste per fare vedere alle sue amiche l’ultimo acquisto. Si interessa all’arte perché va di moda, non importa che ‘Urlo di Munch’ lo scrive senza la acca. Dichiara altrettanto di adoraaaare gli artisti ma se le dici di esserlo, ti chiede che lavoro fai veramente. E’ più interessata che interessante, comincia le frasi con IO, esce con le simili a lei per avere un certo status, ma si sente nettamente superiore. Urla già prima della penetrazione e quando ti sorprendi un attimo, ti fa pure notare che nessuno si era mai lamentato di lei. E’ talmente sicura della sua indispensabilità che finisce le frasi con ‘Se non lo fai, ti ….. ‘

Mi cosa ? Mi lasci? Prometti, cazzo !

La Gelosona

Prima di concedere le sue grazie, ti chiede dove la porti a Capodanno per accasarti già ora, non importa che è il due di gennaio. Quando ti chiama - sempre - invece di dire Ciao, sputa un ‘Dove sei ?! ‘ Ogni tua serata in birreria con amici equivale a un addio al celibato con sei lavoratrici siberiane che non vedono l’ora di saltarti addosso. Non capisce che se fosse veramente così, l’avresti mollata da tempo per dedicarti alla cultura dell’est. La sua ossessione si divide pari tra il tuo cellulare e la tua ex fidanzata, non importa che proprio per questo malato motivo la tua ultima fidanzata risale a 13 anni fa e c’hai solo limonato. Appena fai una cosa carina, invece di esser grata e riconoscente, commenta tra i denti : “ Tu fai così con tutte. “ Se la ‘tradisci’ in quei due giorni che la conosci, si apposta con la macchina sotto casa tua, scrive minacce col rossetto sul cancello, nasconde le chiavi per non farti uscire/entrare in casa tua, contatta uno sciamano messicano e ti strappa una ciocca di capelli per un rito voodoo. Se ti tradisce lei, è perché o ‘ha bevuto ’, o ' te lo sei meritato perché tanto prima o poi l'avresti tradita.'

La Cagacazzi

La vedi così infuriata, scioccata, fuori di sé, che come minimo il terremoto dell’Aquila deve essersi espanso sotto casa vostra. Eh no, no : peggio. Non hai abbassato la tavoletta del water. Già che ci è, ti chiede se è ingrassata. Attento : un Sì fa di te uno stronzo e un No un bugiardo. Un po’ come quando compri le sigarette e puoi scegliere tra la scritta che ti rende impotente e quella che ti fa morire più giovane. Diventa una furia quando i suoi megaocchiali da sole te la fanno sembrare una lontana parente di qualche mosca, idem per gli stivaloni bassi con tanto di pelo che tu associ alla montagna e non a una passeggiata in aprile.

Veste il suo mammifero con frange per farlo assomigliare a se stessa, non notando che se Dio gli ha dato ben quattro zampe funzionanti e lui non le usa per addobbarsi, un motivo ci sarà. Vuole avere sotto controllo anche l’organizzazione degli attrezzi in garage nonostante sotto il termine ‘chiave inglese’ si immagina una USB comprata a Londra. Durante l’accoppiamento fissa spesso impaziente la tua erezione come se ci capisse qualcosa, e quando alla fine si decide di dirti qualcosa all’orecchio, non è un ‘fammi ciò che vuoi ‘ ma ‘guarda che domani devo alzarmi presto. ‘

La Fastidiosa

Tocca il culmine esordendo con un ‘Dobbiamo parlare’ o ‘Sai che giorno è oggi? No?! Un anno, due mesi, tre settimane e sei giorni dal nostro fidanzamento !,’ ( deciso da lei. ) Butta i tuoi biglietti - ricordo del Moto GP apparentemente inutili e quando li cerchi, sostiene di non ricordarsi dove siano, ride quando Homer dei Simpson inciampa ma quando le racconti una barzelletta sulle donne, continua a fissarti come se le sfuggisse il punto. Si indirizza a te come a ‘coccinella, tesoro, amoruccio, cucciolo, orsacchiotto’, uguale se ti sta servendo la cena, vuole dei grattini o siete in banca a chiedere il mutuo. Davide diventa Dudù, Marco Mimì, Tommaso Titì. Almeno nove volte al giorno, soprattutto durante il coito, dice ‘ non sporcare. ’ E’ convinta che l’adorino tutti tranne tua madre, tua sorella e tuo migliore amico.

( Pubblicato per www.cmagazine.org )